POF Scuola Media Walter
TOBAGI
Nella
nostra scuola...
Il
nostro progetto educativo si basa...
sulla valorizzazione della
risorsa-alunno
sulla collaborazione con
la famiglia
sulla valorizzazione delle
risorse-insegnanti interne all'istituto
sulla collaborazione con
il territorio
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO
GRADO
ORGANIZZAZIONE ORARIA
Le ultime disposizioni
ministeriali (legge 169 30 ottobre 2008) pongono
le famiglie di fronte alla seguente scelta:
TEMPO
SCUOLA INTEGRATO
5 mattine + 2 rientri pomeridiani, integrabili
con un terzo facoltativo. Possibilità di
accedere al servizio mensa.
TEMPO
SCUOLA RIDOTTO
Lezioni solo mattutine. No servizio mensa.
Raggiungimento di un monte orario annuale minimo
obbligatorio di 990 ore.
ORARIO DELLE
LEZIONI
Per chi effettua la scelta del Tempo
Scuola Integrato le lezioni si svolgono
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle
ore 13.45
+ 2 pomeriggi dalle ore 14.40 alle ore 16.30
con il seguente orario:
1^ ora
|
8.15 - 9.10
|
N.B. spazio
orario = ora = 55 minuti
|
2^ ora
|
9.10 - 10.00
|
intervallo
|
10.00 - 10.10
|
3^ ora
|
10.10 - 11.00
|
4^ ora
|
11.00 - 11.50
|
intervallo
|
11.50 - 12.00
|
5^ ora
|
12.00 - 12.55
|
6^ ora
|
12.55 - 13.45
|
mensa
|
13.45 - 14.40
|
7^ ora
|
14.40 - 15.35
|
8^ ora
|
15.35 - 16.30
|
Per chi effettua la scelta del solo
Tempo Scuola Ridotto le lezioni si
svolgono
dal lunedì al venerdì dalle ore 8.15 alle
ore 13,45
con il seguente orario:
1^ ora
|
8.15 - 9.10
|
N.B.
spazio orario = ora =
55 minuti
|
2^ ora
|
9.10 - 10.00
|
intervallo
|
10.00 - 10.10
|
3^ ora
|
10.10 - 11.00
|
4^ ora
|
11.00 - 11.50
|
intervallo
|
11.50 - 12.00
|
5^ ora
|
12.00 - 12.55
|
6^ ora
|
12.55 - 13.4
|
IL
TEMPO INTEGRATO
Nella nostra Scuola Media
Lesperienza acquisita in
questi anni nella gestione di un modello
scolastico flessibile, caratterizzato da più
opzioni, è confluita nel nostro istituto, a
partire dallanno 2009/2010, nel TEMPO
INTEGRATO.
Questa offerta formativa prolunga con quattro
spazi orari il tempo scolastico ridotto.
Pertanto:
Tempo
integrato = 30 spazi orari settimanali
+ 4 arricchimento disciplinare + 2 mensa = 36
5 mattine + 2 rientri pomeridiani
Le ore di arricchimento
interessano le seguenti aree disciplinari:
|
CLASSI PRIME E
SECONDE
|
1°
quadrimestre
|
2°
quadrimestre
|
1
Lett./Lett.
|
Arricchimento nell'area umanistica
letteraria
Cittadinanza e costituzione
Nelle classi prime: metodo di studio
Attività di potenziamento e recupero
(in gruppi omogenei/eterogenei)
Attività di progetto
|
2
Lett./Lett.
|
3
Lett./Mat.
|
Arricchimento nell'area
scientifico-matematica
Attività di potenziamento e recupero
(in gruppi omogenei/eterogenei)
|
4
Lett./Mat.
|
|
CLASSI TERZE
|
1°
quadrimestre
|
2°
quadrimestre
|
1
Lett./Lett.
|
Arricchimento nell'area umanistica
letteraria
Cittadinanza e costituzione
Orientamento
Attività di progetto
Attività interdisciplinari in
preparazione alla prova d'esame
Attività di potenziamento e recupero
(in gruppi omogenei/eterogenei)
|
2
Lett./Lett.
|
3
Lett./Mat.
|
Arricchimento nell'area
scientifico-matematica
Orientamento
Attività di progetto
Attività interdisciplinari in
preparazione alla prova d'esame
Attività di potenziamento e recupero
(in gruppi omogenei/eterogenei)
|
4
Lett./Mat.
|
Un
ulteriore pomeriggio opzionale per gli allievi
del tempo integrato
Per gli allievi delle classi a
tempo integrato è possibile la frequenza di un
ulteriore pomeriggio facoltativo, da scegliere
non al momento delliscrizione, ma
allinizio dellanno scolastico. Questo
spazio pomeridiano (2 spazi lezione + 1 spazio
mensa) è destinato ad un arricchimento
dellofferta formativa non strettamente
correlato al curricolo disciplinare, ma orientato
allo sviluppo di abilità e competenze
trasversali.
Pertanto:
Tempo integrato= 30 spazi orari
settimanali
+ 4 + 2 opz. facoltative + 3 mensa = 39
5 mattine + 3 rientri pomeridiani
IL
TEMPO RIDOTTO
Nella nostra Scuola Media
Le classi a tempo ridotto
frequenteranno solo in orario mattutino,
per 30 spazi di lezione di 55 minuti, distribuiti
su cinque giorni,
dal lunedì al venerdì (6 spazi orari al
giorno).
CURRICOLO OBBLIGATORIO
Il curricolo obbligatorio è riportato nella
seguente tabella:
SCUOLA
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
MAPPA DELLE EDUCAZIONI
L'Educazione
alla Convivenza Civile viene scandita in 6
educazioni, strettamente collegate alle
discipline di insegnamento:
-
Educazione alla cittadinanza |
-
Educazione alla salute |
-
Educazione stradale |
-
Educazione alimentare |
-
Educazione ambientale |
-
Educazione all'affettività |
Queste aree
di intervento non rappresentano una novità per
la nostra scuola, che da tempo ha attivato e
porta avanti progetti specifici nell'ambito delle
varie educazioni.
E' qui riportata la mappa del Progetto
Conoscersi, operante da anni, che convoglia le
varie educazioni verso un'unica finalità:
La
formazione di un ragazzo consapevole di sè
e del mondo che lo circonda
e in grado di operare scelte autonome e
responsabili
Educazione
ambientale |
Educazione
all'affettività e ai
rapporti interpersonali |
Educazione
interculturale |
N
U
O
V
E |
T
E
C
N
O
L
O
G
I
E |
|
Educazione
stradale |
PROGETTO
CONOSCERSI |
Educazione
alla lettura |
Educazione alla
partecipazione
democratica |
Educazione
alla salute e alimentare |
Continuità
educativa
Accoglienza
Orientamento |
All'interno del contenitore
unitario del Progetto Conoscersi vengono attuati
progetti specifici e realizzate attività che
sono parte integrante del percorso didattico,
concorrono al raggiungimento degli obiettivi
relativi alle educazioni e contribuiscono alla
crescita formativa dell'alunno.
Sono attuati utilizzando le risorse-docenti
interne, ma anche con l'intervento di esperti
esterni.
Educazione
interculturale
Percorsi di educazione alla pace
Collaborazione con l'associazione
Umanisti nel mondo e con il PIME
Incontri con chi opera in realtà lontane
e in situazioni di emergenzaEducazione
all'affettività
Progetto Mediazione scolastica (classi
prime e seconde)
Progetto Educazione alla sessualità
(classi terze)
Progetto Sportello di ascolto
Educazione
alla partecipazione democratica
Elezione degli alunni rappresentanti di
classe
Convocazione assemblee di classe
Educazione
stradale
interventi di informazione e di
sensibilizzazione in collaborazione con
la polizia municipale.
Educazione
alla lettura
Progetto Lettura
|
|
Educazione
ambientale
Percorsi di informazione,
sensibilizzazione e formazione, anche con
collaborazioni esterne (Assessorato
all'ecologia, Lega Ambiente)Educazione alla
salute e alimentare
Percorsi di informazione,
sensibilizzazione e formazione, anche con
collaborazioni esterne (ASL, SERT, NOA,
Provincia)
Continuità
educativa: orientamento
Percorso formativo: conoscenza di sè ed
autovalutazione
Stages presso scuole superiori (classi
terze)
Nuove
tecnologie
Segmento trasversale alle varie
discipline, utilizzato come supporto e
metodologia alternativa nel processo di
apprendimento.
|
ALCUNE INFORMAZIONI IMPORTANTI
Criteri
per la formazione delle classi prime
Provvediamo alla formazione di classi
eterogenee al loro interno ed omogenee tra loro:
- valutando i dati emersi dalle indicazioni della
scuola primaria (griglie di valutazione, colloqui
con gli insegnanti)
- distribuendo equamente maschi e femmine nelle
classi
- distribuendo gli alunni provenienti dalle varie
classi quinte nelle nuove classi
- seguendo il criterio della migliore accoglienza
per gli alunni che necessitano di maggiore
attenzione
- accogliendo le richieste di affiancamento ad un
compagno conosciuto per gli alunni provenienti da
fuori bacino
Accoglienza
dei nuovi alunni
Favoriamo l'ingresso e l'inserimento nel nuovo
ordine di scuola attraverso momenti di conoscenza
e socializzazione:
- visita della scuola da parte degli alunni di
quinta elementare
- partecipazione ad attività di gioco o lavoro
insieme ai compagni della nuova scuola
- prima settimana di scuola dedicata
all'accoglienza con specifiche attività
Particolare attenzione viene riservata agli
alunni diversamente abili.
Per loro:
- perseguiamo l'obiettivo della massima
integrazione, portando il bambino a vivere nella
comunità in autonomia e indipendenza
- prevediamo incontri con l'equipe pedagogica
- formuliamo una programmazione educativa
individualizzata, insieme all'ìinsegnante di
sostegno e con la collaborazione dei genitori
Per favorire l'accoglienza di chi proviene da
altri paesi:
- garantiamo un'adeguata offerta di facilitazione
linguistica (mediatori culturali)
- valorizziamo i patrimoni culturali delle varie
etnie presenti
Rapporti scuola-famiglia
Crediamo che l'efficacia del progetto educativo
abbia bisogno della stretta collaborazione tra
scuola e famiglia, tra cui ci deve essere dialogo
e confronto continuo, al fine di giungere alla
condivisione degli obiettivi e delle strategie
educative.
Per questo durante l'anno scolastico attiviamo le
seguenti modalità di comunicazione tra scuola e
famiglia:
- calendarizzazione di un'ora settimanale di
ricevimento genitori su appuntamento per ciascun
docente
- comunicazione della situazione di partenza
(novembre classi prime e seconde)
- consegna consiglio orientativo (dicembre classi
terze)
- consegna schede di valutazione (febbraio e
giugno)
Esiste inoltre uno strumento di comunicazione
scuola-famiglia consistente in un apposito
libretto, che viene consegnato all'inizio di ogni
anno, utilizzato per la registrazione delle
valutazioni delle prove di verifica, oltre che
per avvisi e per la giustificazione delle
assenze.
Crediamo che sia importante anche la dimensione
collettiva del ruolo dei genitori nella vita
della scuola, attraverso la partecipazione agli
organi istituzionali:
- il comitato dei genitori
- il consiglio di classe
- il consiglio di istituto
Servizi mensa e trasporto
Per chi effettua la scelta di uno o più rientri
pomeridiani, nella pausa pranzo (dalle ore 13.45
alle ore 14.40) è possibile usufruire del servizio
mensa, garantito dall'amministrazione
comunale.
Gli alunni che utilizzano tale servizio sono
accompagnati dai docenti al locale mensa che si
trova all'interno dell'adiacente scuola
elementare.
Negli orari di ingresso e di uscita
l'amministrazione comunale garantisce il servizio
pullman.
L'iscrizione ai servizi comunali va effettuata
direttamente presso l'Ufficio Scuola del Comune
di Lainate.
GLI
SPAZI DELLA SCUOLA
Negli
ultimi anni abbiamo programmato ed attuato il
potenziamento dei diversi laboratori, grazie sia
a finanziamenti statali derivanti da specifici
progetti sia all'utilizzo dei fondi comunali per
il diritto allo studio.
Un ulteriore potenziamento è previsto sulla base
dei criteri di impiego dei fondi deliberati dal
consiglio di istituto.
I laboratori sono una risorsa importante per il
funzionamento del Tempo Base, ma costituiscono
uno strumento indispensabile per l'organizzazione
e la realizzazione delle attività opzionali.
Attualmente possismo contare su:
Laboratorio di
informatica
dotato di PC collegati in rete,
in continuo potenziamento. Viene
utilizzato per attività di
videoscrittura, esercitazioni didattiche,
produzione di ipertesti. In alcuni casi
si utilizza il collegamento ad Internet
per svolgere ricerche. Recentemente è
stato arricchito con l'acquisto di una
lavagna multimediale.Laboratorio
artistico
dotato di forno per la cottura della
terracotta e della ceramica.
Laboratorio
di tecnologia
provvisto di varie attrezzature per la
lavorazione dei diversi materiali e per
la costruzione di modelli ecircuiti
elettrici.
Biblioteca
in via di potenziamento attraverso nuovi
acquisti, utilizzata per il libero
prestito e per lo svolgimento del
Progetto Lettura.
|
|
Aula video
dotata di impianto con
videoproiettore interfacciato con PC, per
la proiezione su grande schermo di
videocassette, DVD e presentazioni
multimedialiLaboratorio di
scienze
dotato di microscopi e di
attrezzature per la realizzazione di
semplici esperimenti.
Laboratorio
espressivo
e un'aula studio con ampi tavoli,
utilizzati principalmente durante le
attività di sostegno e di piccolo gruppo
Palestrina
utilizzata per le attività di
psicomotricità e per i laboratori
teatrali.
Palestra
moderna ed attrezzata per lo
svolgimento delle attività motorie.
|
LA
MEDIAZIONE E LO SPORTELLO DI ASCOLTO
Uno
degli aspetti che maggiormente caratterizzano la
nostra scuola è la presenza di un percorso di
Mediazione Scolastica, attivo ormai dal 2001/2002
e attuato, grazie al sostegno economico del
Comune di Lainate, in collaborazione con gli
esperti del Centro Studi e Ricerche per la
Mediazione Scolastica e Familiare ad orientamento
sistemico di Castellanza.
Il percorso si propone di promuovere all'interno
della scuola la cultura della mediazione e di
fornire ad alunni, docenti e genitori strumenti
per la prevenzione e la gestione dei conflitti.
Si articola infatti su tre aree:
- Area alunni: incontri di sensibilizzazione e
formazione sugli alunni delle classi prime e
seconde.
- Area docenti: attività di formazione, di
consulenza e di supervisione.
- Area genitori: sostegno al ruolo genitoriale e
sportello gestito dagli esperti del Centro.
A
partire dal 2003/2004 è stato attivato un nuovo
progetto ("Io parlo, tu parli, ci
ascoltiamo"), che consiste nel funzionamento
di uno sportello di ascolto per gli alunni,
gestito direttamente dai docenti della scuola che
hanno seguito uno specifico percorso di
formazione di due anni e che si avvalgono della
consulenza e della supervisione del Centro.
|
Che cos'è
lo sportello?
E' uno spazio di ascolto e
sostegno offerto dalla scuola
agli studenti per chiarire dubbi,
affrontare problemi e
perplessità (riguardanti la
sfera scolastica) quando è
difficile farlo da soli. Nello
sportello non vengono offerte ai
ragazzi risposte
"magiche", ma si
favorisce un processo di crescita
e di maturazione che consenta,
sfruttando risorse personali, di
affrontare in maniera autonoma e
consapevole situazioni
problematiche presenti o future e
di ricercare dentro di sè le
soluzioni. |
Perché lo
sportello?
Perché è
importante che ci si attivi per
leggere i segnali di un disagio
che necessita di essere ascoltato
e che di fatto può ostacolare o
impedire i processi di
apprendimento e la partecipazione
alla vita scolastica. |
|
|
PRIMARIA
|
POF
TRIENNALE
|
INFANZIA
|
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